Il passapomodoro è uno strumento molto utile in casa che serve a spremere i pomodori ed estrane la polpa e il succo per preparare diverse ricette. Il pomodoro è infatti l’ingrediente principe della cucina italiana ed è presente in tantissime preparazioni, sia crudo che cotto, in passata o al naturale.
Sono presenti sul mercato versioni differenti di questo attrezzo e possiamo distinguere la versione:
- manuale, ovvero una sorta di ciotola con manico di solito in acciaio inox dotata di lame che vengono azionate manualmente dalla rotazione di una manovella. I pomodori in questo caso devono essere precedentemente sbollentati e sbucciati e una volta inseriti nell’utensile la passata filtrerà dai fori del disco che chiude la ciotola.
- elettrica, ossia un elettrodomestico che compie lo stesso procedimento schiacciando i pomodori per estrarne il succo ma in modo automatico e meno faticoso. Il prodotto riesce a dividere bucce e semi dalla polpa e non è necessario mondare o pelare precedentemente la materia prima.
- domestica, ovvero le macchine passaverdure di piccole dimensioni. Può essere sia manuale che elettrica ed è in grado di preparare quantità minime di prodotto, in linea di massima trenta o quaranta chili di pomodori.
- professionale, ossia la macchina passapomodoro disponibile con o senza banchetto usata per la preparazione delle conserve. Il meccanismo è sempre lo stesso e anche in questo caso è possibile scegliere la versione manuale o elettrica ma la macchina è pensata per una preparazione massiccia di passata, anche di quintali di pomodori.
Il costo di una macchina professionale e di una macchina elettrica sarà maggiore rispetto a quella manuale. Ovviamente la versione domestica sarà più economica di quella professionale, ma in tutti i casi questo strumento può essere considerato come un vero e proprio investimento in cucina.
Sarete certi di poter portare in tavola un prodotto sano e genuino e risparmierete sulla spesa quotidiana al supermercato.
Manutenzione e pulizia del passapomodoro
Quando scegliamo un passapomodoro manuale, è palese che la sua pulizia sia molto semplice. Basterà infatti lavarlo sotto l’acqua corrente ed utilizzare un detersivo classico per i piatti asciugandolo successivamente con un panno per evitare fastidiosi aloni.
Quando però lo strumento è elettrico, come possiamo pulirlo al meglio?
Perciò uno o due chili di pomodori da passare la prima volta per fare in modo che gli ingranaggi si liberino in automatico. Una volta effettuato questo passaggio la macchina potrà essere usata nella maniera classica.
A questo punto, una volta terminato il lavoro da fare, come possiamo pulire il nostro elettrodomestico? Nella maggior parte dei casi il prodotto si smonta facilmente e in alcuni casi i pezzi possono anche essere messi in lavastoviglie. Quando questo è possibile ovviamente è segnalato sulla confezione.
Se non fosse indicato, vorrebbe dire che il prodotto non è lavabile in lavastoviglie ed in questo caso è necessario procedere con il lavaggio a mano.
A questo punto non vi resterà che sciacquare il tutto sotto il rubinetto e lasciar asciugare.
E’ implicito che la parte del passapomodoro elettrico che contiene il motore non va lavata con acqua. Vi basterà usare un panno imbevuto per poterne rimuovere eventuali macchie, schizzi o polvere.