Il passapomodoro è un elettrodomestico di grande utilità che ci permette di preparare nella comodità della nostra cucina la passata di pomodoro fatta in casa. Questo prodotto, che è alla base di tantissime ricette, se fatto in casa risulta essere più genuino, sano e nutriente. Non ci saranno conservanti, potrete gestire la quantità di sale evitando di metterne troppo e saprete con certezza di quali pomodori si tratta e qual’è la loro origine. Insomma tutto di guadagnato.
Esistono diverse versioni di passapomodoro che principalmente si dividono in due versioni: manuale e elettrico.
I pomodori vanno messi nella ciotola che è la base del passapomodoro manuale, e una manovella che dovrà essere ruotata a mano, farà muovere le lame che schiacceranno i pomodori. Una volta schiacciati, i pomodori vengono filtrati attraverso il disco forato che chiude la ciotola e può avere fori di diverse dimensioni. Le diverse grandezze servono alla preparazione di diverse ricette. In base alla grandezza, il passato sarà più o meno grezzo.
Quando però il nostro obiettivo è maggiore e vogliamo preparare il passato per una quantità maggiore, perciò trenta o quaranta chili di pomodori, è consigliabile optare per la versione elettrica del passapomodoro. Più potente, efficiente, e molto meno faticosa.
Ma come si usa un passapomodoro elettrico?
Il suo utilizzo è molto semplice perchè una volta montato dovrete semplicemente premere un tasto e il resto del lavoro lo farà la macchina stessa.
Questo strumento ha una grandezza simile a quella di un frullatore o una macchina tritacarne. Il motore è inserito e protetto dal corpo macchina che si trova di solito in una parte laterale del prodotto. Dall’altro lato sono presenti invece gli accessori mobili dove si compie realmente la lavorazione.
- Una ciotola è posta nella parte superiore della macchina e qui verranno inseriti i pomodori che dovranno essere solo lavati e privati del picciolo. Non sarà necessario mondarli o sbucciarli, come nel caso della versione manuale del passapomodoro.
- Una volta inseriti, e messa in funzione la macchina, i pomodori saranno spinti in maniera automatica nella parte inferiore dove si trova la coclea, il cilindro e il filtro. Qui i pomodori saranno tagliati, schiacciati e spremuti e in maniera completamente automatica saranno separate le bucce e i semi dalla polpa.
- Gli scarti saranno espulsi dalla parte laterale del cilindro, mentre la polpa, il passato di pomodoro verrà espulso invece dallo sgocciolatoio che si trova nella parte inferiore del prodotto.
Di che materiale è fatto un passapomodoro elettrico?
Entrambe sono adatte al contatto con gli alimenti, ma è sempre consigliabile scegliere la versione in acciaio perchè si tratta di un materiale igienico, resistente, che non assorbe gli odori. Al contrario della plastica che invece trattiene spesso gli odori e i sapori e si graffia facilmente.
Pulizia e manutenzione
Così come per ogni elettrodomestico, anche il passapomodoro elettrico ha bisogno di pulizia e manutenzione.
In primo luogo è consigliabile procedere, prima del primo vero utilizzo, ad una lavorazione preventiva. Bisognerà lavorare due o tre chili di pomodori che saranno poi gettati via. Questo processo è consigliato perchè ci permette di pulire in modo approfondito gli ingranaggi e tutte le parti interne della macchina dove possono annidarsi, non solo polvere e sporco ma anche residui della lavorazione in fabbrica che potrebbero poi finire nel passato.
Terminato questo processo si potrà procedere alla lavorazione vera e propria.
Ogni volta il passapomodoro dovrà essere pulito con cura per fare in modo che si conservi nel tempo nella maniera giusta. La parte del corpo macchina dovrà essere spolverata e pulita con un panno umido per evitare di poter danneggiare il motore non va mai sottoposto al contatto diretto con l’acqua.
Tutti gli altri elementi mobili, ovvero ciotola, cilindro, coclea e sgocciolatoio, vanno staccati e lavati a mano sotto l’acqua corrente con il classico detersivo per i piatti. In alcuni casi è possibile anche lavarli in lavastoviglie, ma attenzione, è sempre necessario che la suddetta opzione venga specificata sulla confezione.
Le fasce di prezzo
Acquistare un passapomodoro elettrico vuol dire spendere una cifra differente a seconda delle caratteristiche stesse del prodotto. La potenza, il materiale usato per la produzione, il marchio e le eventuali opzioni di utilizzo, determinano il costo del passapomodoro.
I marchi più famosi in questo ambito sono: Moulinex, Kenwood, Girmi, Palumbo, Ariete.
La versione professionale
Parlando di passapomodoro elettrico, non posso evitare di parlare anche della sua versione professionale.
Ciò che abbiamo descritto in questo articolo è infatti la versione domestica del passapomodoro ma esiste anche la professionale, la quale, come indica il nome stesso, è usata anche dalle aziende.
Questa versione è in grado di produrre anche quintali di pomodori ed è usata quando vogliamo preparare le conserve per tutta la famiglia e per tutto l’inverno.
Ciò che cambia è ovviamente anche l’aspetto esteriore del passapomodoro. Le dimensioni sono maggiori, è sempre usato l’acciaio per la produzione delle parti movibili e la macchina è dotata di una morsa oppure una ventosa per fissarla al tavolo da lavoro.
In altri casi è possibile acquistare la versione del passapomodoro con il banchetto. Il banchetto non è altro che un piccolo tavolino al quale il prodotto è saldato in maniera fissa. Le dimensioni sono di certo più ingombranti, ma la comodità di avere il tavolino da lavoro già integrato è impagabile.
Un prodotto multifunzione
Quando parliamo di passapomodoro, non possiamo evitare di sottolineare quanto sia un prodotto multifunzione. Ciò significa che possiamo usarlo anche per la preparazione di altri prodotti come il passato di legumi o verdure, la confettura di frutta, una composta di frutta e, nel caso della versione più potente del passapomodoro anche il succo di frutta.
Acquistiamo perciò un articolo che si rivela essere di grande utilità in diverse occasioni e ci permette di preparare in casa una marea di ricette che allo stesso modo ci faranno risparmiare sulla spesa ed evitare anche gli sprechi. Pensate a alla frutta eccessivamente matura, oppure a quella mezza zucchina o le poche patate che non ci permetterebbero di preparare chissà cosa ma se lavorate insieme diventano una zuppa di verdure da leccarsi i baffi.